Il focus dell’intervento sono le tecnologie del discente, ovvero la presentazione di piattaforme, software, applicazioni che poste nelle “mani degli alunni” possono diventare validi strumenti di apprendimento significativo, di inclusione, compensazione e condivisione.
La tecnologia è in grado di migliorare l’apprendimento soltanto se viene in aiuto di strategie di insegnamento efficaci, ovvero quando permette di aumentare il tempo e lo spazio dedicato al problem solving, al confronto, all’approfondimento e alla creatività operativa e può favorire approcci e pratiche didattiche attive dove le conoscenze possono essere utilizzate per svolgere attività pratiche (compiti aperti) e risolvere problemi in modo significativo.

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Galati Rodolfo